Silvestri 6 Salvato dai pali sulle conclusioni di Douglas Costa (19’) e Cristiano Ronaldo (35’). Nulla può sulla conclusione chirurgica del campione portoghese. Per il resto non corre grandi pericoli.

Rrhamani 6,5 Segue come un segugio Cristiano Ronaldo in ogni zolla del campo. Quando gli sfugge, in occasione del gol (65’) riesce solo a leggere il numero di targa.

Gunter 7 Guida la linea difensiva con grande sicurezza. Fondamentale in chiusura su Douglas Costa (2’) qualcosa meno quando tarda nell’uscita in occasione della traversa colpita dallo stesso brasiliano (19’).

Kumbulla 8 L’occhio cinico del VAR gli nega la gioia del gol (21’). Si rifà nel secondo tempo quando il suo colpo di testa incoccia il braccio di Bonucci per il rigore decisivo. Implacabile nelle chiusure, preciso nei disimpegni. Festeggia il ventesimo compleanno con una prestazione da veterano.

Faraoni 7 Raddoppia su Ronaldo in difesa e innesca alcune fulminee ripartenze. Impegna Szczesny alla deviazione in angolo con una rasoiata dal vertice destro dell’area di rigore. Finisce stremato.

Veloso 6,5 Prende in mano la bacchetta e dirige l’orchestra con eleganza e consumata eperienza. (dal 57’  Verre 6,5  alcune interessanti sponde e qualche tocco di precisione. Porta un pizzico di vivacità.)

Amrabat 7,5 Chiude, tampona, raddoppia, riparte, concedendo anche alcuni pregvoli cambi di campo. Chapeau.

Lazovic 6,5 Si accende a sprazzi, attento anche a coprire. Nel primo tempo costringe Cuadrado sulla difensiva. Prestazione comunque di grande spessore. (dal 79’ Dimarco 6 Esordio in maglia gialloblù, Contribuisce nel finale alla difesa del vantaggio.)

Zaccagni 6,5 Partita di grande sacrificio. Apparecchia per Faraoni (29’) e pesca Borini con un preciso filtrante. (dal 68’ Pazzini 7 Svetta subito per indirizzare verso la porta un centro dalla sinistra di Amrabat. Quando va sul dischetto trasforma con consumata freddezza un rigore pesantissimo)

Pessina 7 Giostra tra Bonucci e De Ligt facendosi valere sia di sponda che in appoggio. Toglie il fiato a Pjanic che passa una serata quasi in anonimato.Quando esce Veloso prende in mano il comando delle operazioni confermando di saperci fare, eccome...)

Borini 8 Si muove bene su tutto il fronte offensivo e tiene in costante apprensione la retroguardia bianconera. Spara un diagonale che esce di poco (17’). Imbeccato da Zaccagni impegna Szczesny in presa bassa sul primo palo. Infila il gol del pareggio con un colpo da biliardo che fa esplodere il Bentegodi e poco dopo, su un veloce contropiede, per poco non colpisce una seconda volta. Valore aggiunto.

Juric 8 Conferma di aver preparato l’incontro nei minimi particolari. Lo vince sul piano tattico, fisico e mentale e regala ai 28.000 del Bentegodi una delle vittorie più belle ed emozionanti di sempre. Il suo Verona è sempre più un capolavoro.

Sezione: Le Pagelle / Data: Sab 08 febbraio 2020 alle 23:30
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
vedi letture
Print