Silvestri 6,5 Alcuni buoni interventi su tiri dalla media distanza. I pericoli maggiori arrivano su due conclusioni di Becao (67’) e De Paul (89’). Sceglie bene i tempi delle uscite mostrandosi sempre sicuro e attento.

Rrhamani 6,5 Combatte con grande tenacia contro la fisicità di Okaka e la velocità di Lasagna mettendo sul piatto forza e centimetri.

Gunter 7 Una testata con Okaka rischia di metterlo ko. Chiude in maniera egregia su Lasagna (32’). Comanda la linea difensiva con grande personalità.

Kumbulla 6,5 Fa correre un brivido quando perde palla a centrocampo facendosi sfuggire Lasagna.(32'). Chiude sempre con grande tempismo. Su corner sceglie bene il tempo dell’elevazione ma Musso gli nega la gioia del gol.

Faraoni 6,5 Controlla le folate di Sema e Fofana. Rischia di lasciarci una caviglia in uno scontro con Musso. Nel secondo tempo mette in mezzo diversi palloni senza trovare sponde valide.

Veloso 6 Cerca di dettare i tempi di gioco ma soffre a tratti il pressing dei centrocampisti di casa. Nel primo tempo rischia due volte il giallo su De Paul e lo prende, invece, sullo stesso centrocampista argentino, in un intervento apparso ai più sulla palla. Diffidato, salterà la sfida di domenica prossima contro il Cagliari

Amrabat 6 Partita adatta alle sue caratteristiche dove serve usare la spada al posto del fioretto. In un paio di occasioni potrebbe concludere dalla distanza ma sceglie l’appoggio sul compagno.

Lazovic 6,5 Presta misurata attenzione alle scorribande di Srtyger Larsen. Quando, tuttavia, decide di spingere lo fa sempre con grande efficacia.

Verre 5,5 Si muove tra le linee ma non riesce quasi mai ad emergere. Prestazione sottotono con poche luci e qualche ombra. (dall’80’ Stepinski s.v.)

Pessina 5,5 Partita meno appariscente del solito. Anche lui come Verre, stretto nella morsa, fatica ad alzare la testa. (dal 70’ Zaccagni 5,5 entra quando Juric sceglie di dare maggior fisicità al centrocampo scaligero. Si divora un’occasione gigantesca sotto misura quando opta per per il controllo al posto di una conclusione di prima intenzione. Sulla prosecuzione della stessa azione pecca di egoismo, animato dal desiderio di fare gol.)

Borini 6,5 Nel primo tempo è il più pericoloso con due conclusioni ( 7’ e 27’) che Musso disinnesca con grande prontezza di riflessi. Si mostra risentito quando Zaccagni lo ignora preferendo la soluzione personale (75’).

Juric 6,5 Rimasti a casa Pazzini e Di Carmine conferma la formazione senza punte con Verre al posto di Zaccagni. L’Udinese è una formazione dotata di fisico e centimetri ma i gialloblù, con grande impegno e concentrazione, reggono il confronto senza soccombere. A conti fatti, peraltro, le occasioni migliori sono proprio per la squadra scaligera. Con questo pareggio la striscia positiva si allunga a nove giornate, e scusate se è poco.

Sezione: Le Pagelle / Data: Dom 16 febbraio 2020 alle 18:00
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
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