Silvestri 7 Monumentale su Sadiq nel primo tempo. Sempre sicuro e attento, cade senza colpe sul rigore di Vido. Sempre più una sicurezza.

Faraoni 7 Torna a prendere possesso della corsia di destra dopo la squalifica. Combatte con ardore nonostante la spada di Damocle di un cartellino giallo. Serve il filtrante che Di Carmine capitalizza in gol. I crampi nel finale sono la dimostrazione che non si è per nulla risparmiato.

Dawidowicz 7 Scontro tra granatieri con Sadiq. Quando alza la contraerea non ce n’è per nessuno. Muro pressoché invalicabile.

Empereur 7 Fatica più del solito a contenere le incursioni degli attaccanti in maglia biancorossa. Con un terra aria di rara precisione segna la rete che mette in cassaforte la semifinale.

Vitale 6 In fase di spinta si vede ancora troppo poco. Dietro difende con ordine senza strafare più di tanto. Meglio nei due tempi supplementari quando le energie iniziano, in teoria, a scarseggiare.

Gustafson 7 Inizia con buon piglio e cerca di verticalizzare con maggior frequenza. Si fa valere in interdizione, limitando al minimo gli errori in fase di appoggio. Cresce con il passare dei minuti e disputa, forse, una delle sue migliori partite da quando è in gialloblù.

Henderson 6,5 Giocando con continuità ha ritrovato condizione e smalto. La pioggia “scozzese” ne esalta le doti fisiche e atletiche. Ingenuo oltremisura quando in “zona Cesarini” procura il rigore del pareggio. Mezzo punto in meno per un errore imperdonabile che rischiava di costare molto caro.

Zaccagni 7 Devastante in fase di transizione con le sue consuete accelerazioni. Cerca anche la rete personale senza riuscirci. Recupera un sacco di palloni, segno di una condizione fisica ritrovata. (dal 84’ Colombatto 6,5 Entra subito in partita trovando fin da subito il giusto passo. Gestisce con sapienza la palla senza commettere errori. )

Matos 5,5 Dopo l’infortunio fatica a trovare il passo dei giorni migliori. Si impegna con lodevole abnegazione senza spunti degni di nota. (dal 72’ Lee 7 Semina il panico nelle retrovie biancorosse con alcune ficcanti accelerazioni. Sfiora la rete con una staffilata dai 16 metri. Confeziona l’assist vincente per Pazzini.)

Di Carmine 7,5 Regala il vantaggio con una gran girata di sinistro dopo un movimento da attaccante di razza. Nella ripresa Gabriel gli nega la doppietta. Quando esce, il Bentegodi gli regala la meritata standing ovation. Bomber ritrovato. (Dal 80’ Pazzini 7,5 Entra con l’obiettivo di far rifiatare la squadra nei dieci minuti finali. Un miracolo di Gabriel gli toglie la gioia del gol che avrebbe evitato i supplementari. Nell’over time tiene sempre in costante apprensione la retroguardia biancorossa. La doppietta che blinda la semifinale è il meritato premio per un professionista esemplare.)

Laribi 5,5 Tanta buona volontà ma poca concretezza. Rischia di segnare in maniera casuale quando si trova sulla traiettoria di una conclusione di Zaccagni. Si becca pure un giallo per simulazione. Serata poco felice. (dal 118’ Tutpa sv gettone di presenza)

Aglietti 8 Conferma l’undici che ha sconfitto il Foggia con la sola variante di Faraoni al posto dello squalificato Almici. Si inizia a vedere la sua mano con meno gioco in orizzontale e frenetiche verticalizzazioni. La squadra evidenzia una ritrovata solidità difensiva e una condizione fisica decisamente migliorata, che cresce con il passare dei minuti nonostante la coda dei tempi supplementari. Cuore, determinazione e una giusta dose di sofferenza non mancano. Un mix perfetto per una vittoria assolutamente meritata. .

Sezione: Le Pagelle / Data: Dom 19 maggio 2019 alle 00:00
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
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