NICOLAS 5,5 - Impreparato sulla punizione di Verdi che lo uccella sul suo palo. Vero che compie almeno quattro interventi risolutivi, ma la responsabilità sul gol del vantaggio bolognese è sua e pesa come un macigno

FERRARI 5,5 - In difficoltà su Palacio e su Verdi quando il fantasista rossoblù viene dalla sua parte. Pasticcia in fase di appoggio. Dal derby non è più lui. Che gli succede?

CARACCIOLO 6 -  Nel primo tempo salva su Destro pronto a colpire da due passi. Poi ordinaria amministrazione

VUKOVIC 5 - Non attraversa un gran periodo e lo conferma pure a Bologna. Spesso incerto e impacciato

FELICIOLI 5,5 -  Pecchia lo manda in campo dall’inizio per Souprayen. Verdi è il peggior cliente che il pomeriggio del Dall’Ara propone. Capita a lui: soffre ma almeno non sprofonda

ROMULO 5 -  Corsa e poco altro. Nella ripresa spreca calciando alle stelle il pallone del pareggio. Poi sbaglia tutto quello che c’è da sbagliare. Pecchia lo vede in confusione e lo sostituisce (dal 22’st Lee 6,5 - Si danna l’anima per l’impegno. Sua la conclusione sulla quale Mirante si distende a  salvare il risultato)

FOSSATI 5 - Giochicchia, ma il compitino ordinato serve a poco o nulla (dal 37’st Matos 5 - Al rientro dopo la forzata essenza causata dal virus. Entra nel finale ma non combina granché)

VALOTI 5 - Impalpabile. C’è ma non si vede. La brutta copia del Valoti che stese il Torino. Quello è un lontano ricordo

AARONS 5 - Fa quello che può, cioè poco. Né arte né parte. Nessuna novità da un film già visto. La sua fragilità  rispecchia in pieno l‘inconsistenza del Verona

CERCI 5,5 - La condizione è quella che è. Nulla di trascendentale, ma almeno è l’unico a mettere un minimo qualità. Quando Pecchia lo vede con le gomme sgonfie, lo richiama ai box. Lui pare non gradire. (dal 15’st Petkovic 5 - Il solito paracarro) 

FARES 5,5 - Cuore e polmoni producono tanto fumo. Dell’arrosto non si hanno però notizie. Diffidato, nel primo tempo Abisso lo grazia per una dura entrata su Verdi. Dalla punizione seguente scaturisce il gol del vantaggio felsineo. Ha tuttavia il merito di essere l’ultimo ad alzare bandiera bianca. Nel finale sfiora addirittura il pari

PECCHIA 5 - La squadra soffre troppo nel primo tempo quando si abbassa a dismisura facendosi schiacciare. Poca aggressività in mezzo al campo.  Davanti è il deserto dei Tartari. Complice il Bologna, le cose vanno meglio nella ripresa, ma la scelta di non ricorrere nemmeno per una manciata di minuti alla grinta di Franco Zuculini, è inspiegabile. 

Sezione: Le Pagelle / Data: Dom 15 aprile 2018 alle 17:15
Autore: Lorenzo Fabiano
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