NICOLAS 6 - Becca 8 gol in due partite. Il bello è che non ne ha responsabilità su alcuno. Espulso, salterà Benevento.

FERRARI 4 - Periodo nero. Emerso contro l’Atalanta, trova conferma a San Siro. Perisic se lo beve come una bibita con la cannuccia. Irriconoscibile. Pecchia lo boccia e lo richiama in panchina. 
(Dal 11’ st BIANCHETTI 6 - Bentornato. La sufficienza è di stima, anche perchè peggio del Ferrari di oggi è onestamente impossibile fare)

SOUPRAYEN 5 - Scomodiamo il grande Manlio Scopigno: «tutto avrei pensato, tranne che vedere Niccolai in mondovisione» disse quando Valcareggi lo convocò per mondiali in Messico. Noi invece tutto avremmo pensato, tranne che vedere Souprayen alla Scala del Calcio. 

CARACCIOLO 5,5 - Nei sonni della difesa, è l’unico a rimanere sveglio. Non basta a salvarsi dal naufragio

VUKOVIC 4,5 - Sua la dormita in occasione della prima rete. Sul terzo gol, Icardi ringrazia un suo liscio. Non è il granitico difensore visto nelle sue prime esibizioni

AARONS 5,5 - Ci prova, poverino. Ecco, tutto qua
(Dal 19’ st VERDE 5 - Entra quando la frittata è bella che fatta. Non incide)

ROMULO 5 - Non accende mai la miccia, non suona mai la carica. Dal capitano ci si aspetterebbe ben altro che un inutile giallo per un fallo di frustrazione su Perisic. Espulso Nicolas, va a fare il portiere. Almeno lì, non se la cava affatto male.

CALVANO 6 - L’unico a provare a mettere in campo un po’ di attributi. Almeno quelli…

BUCHEL 4 - Non filtra, non costruisce, corre poco. Uno così, a che serve?

FARES 5,5 - Solito impegno, solita confusione. L’unica vera occasione dal gol è però sua, quando nella ripresa il suo sinistro si stampa sul palo. Per il resto, poca roba. 

PETKOVIC 5 - Ci sarebbe un rigorino su di lui. Ha tecnica ma è legnoso e non si rende mai pericoloso. Siamo ormai ripetitivi sul suo conto.
(Dal 33’ st CERCI SV - L’unica nota lieta della giornata è il suo rientro dal lungo stop. Il Verona avrà molto bisogno di lui.)

PECCHIA 4 - Si presenta col 4-5-1. Il disastro della prima mezz’ora lo induce a passare al 4-4-2. Come dire “poche idee, e ben confuse”. Tuttavia, se la squadra becca regolarmente gol al primo minuto, i problemi evidentemente sono altri. Se l’approccio non è quello giusto, il responsabile è lui. Nemmeno le scelte convincono: Felicioli, Verde, e Valoti in panchina. Zuculini non entra a dare un po’ di “garra”. Perchè?

Sezione: Le Pagelle / Data: Sab 31 marzo 2018 alle 16:51
Autore: Lorenzo Fabiano
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