Contro l'Empoli l'Hellas Verona mette in campo molta  voglia di giocare e cerca in ogni modo di far entrare la palla nella rete avversaria, ma la sfortuna non è andata via con l'esonero di Mandorlini e la vittoria rimane ancora una volta solo un miraggio.

Gollini 6 - Il giovane portiere fa bene il suo lavoro tra i pali, uscendo con abbastanza sicurezza e senza farsi intimorire dal pressing degli attaccanti avversari. Para un tiro di Costa al 61', ma la palla schizza via e sempre Costa riesce infine a metterla in rete. Peccato.

Pisano 6 - Sufficiente la prestazione del numero 3 del Verona e buona l'intenzione. Dal 67' Sala 5,5 - Si lamenta spesso con il compagno Ionita che non gli passa la palla e preferisce l'altra fascia alla sua, ma forse a ben ragione: sembra ancora troppo concentrato su se stesso più che sull'obiettivo della squadra. Spesso e volentieri non passa la palla, cerca di tenerla per giocare da solo, ma se la fa rubare. Troppo egoismo in lui.

Moras 5,5 - Nessun errore da parte del greco, ma è poco presente e non aiuta la difesa come dovrebbe. Quasi invisibile.

Bianchetti 6 - Gioca un buon primo tempo, ma si stanca presto e nel secondo comincia a rispedire la palla nell'area avversaria senza molta attenzione.

Souprayen 6 - Gioca bene, corre velocemente per tutta la fascia di sua competenza e crossa con precisione offrendo varie possibilità ai suoi compagni in area.

Wszolek 6,5 - Uno dei migliori in campo. La sua voglia di vincere si vede bene dal modo in cui lotta per la palla, e i cross che fa in area spaventano molto i difensori dell'Empoli. Strano venga sostituito. Dal 56' Jankovic 5,5 - Non è particolarmente incisivo nel suo ruolo, ma non fa nulla di negativo.

Viviani 6 - Da quando è rientrato lui in campo, la squadra è molto più scattante (pur rimanendo sempre un Verona macchinoso) e le azioni pericolose per gli avversari sono molte di più. I suoi calci piazzati hanno, come al solito, traiettorie perfette. Con l'inizio del secondo tempo scompare e viene quindi sostituito. Dal 77' Zaccagni 6 - L'ex primavera guadagna la sufficienza. Passaggi puliti, pochi errori e buona l'intenzione.

Ionita 5 - Oggi non gioca particolarmente bene: interviene duramente rischiando spesso il richiamo di Tagliavento, perde spesso palla per leggerezze commesse e i suoi passaggi non sono buoni. Superficiale.

Hallfredsson 5,5 - Senza infamia e senza lode. Con Delneri non calcia più nessun angolo, e per il resto gioca lentamente, senza osare quei tiri in porta che nella scorsa stagione ogni tanto riusciva a concludere.

Toni 6 - Anche lui nel secondo tempo è stanco (comprensibile), ma nei primi 45 minuti tenta in tutti i modi di mandare in rete quella palla che sembra stregata e non entra mai.

Siligardi 5,5 - Non fa particolarmente bene, è nervoso. Rischia spesso sbagliando i passaggi in area per Toni e non fa nulla per meritarsi il ruolo di titolare. Buoni però i calci d'angolo.

Sezione: Le Pagelle / Data: Dom 06 dicembre 2015 alle 18:45
Autore: Anna Vuerich
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