Primavera - La Juve passa al Tavellin, gialloblù sempre più giù

Entrambe le squadre erano costrette a vincere: il Verona per muovere la classifica e per alimentare ancora le speranze di salvezza; la Juventus per agganciare la zona dei playoff che si era allontanata dopo le ultime due sconfitte consecutive.

Una partita - riporta l'edizione odierna de L'Arena - dove era vietato compiere passi falsi per non mancare, seppur per opposti motivi, il bersaglio. Alla fine di un incontro non bello, ma sempre tirato ed incerto almeno per un'ora, l’ha spuntata la squadra bianconera (in maglia verde) che nella ripresa, nel giro di due minuti, è riuscita a rimontare lo svantaggio e poi chiudere la gara con un punteggio che sembra un tantino pesante per i gialloblù.

Il primo tempo si è chiuso con un giusto zero a zero con la Juventus più propositiva, ma con un Verona molto bene organizzato a centrocampo. All’inizio della ripresa l’ago della bilancia si sposta dalla parte dei gialloblù per un erroraccio di Del Favero, poi mister Dal Canto azzecca i cambi e il match cambia volto, anche perché mister Porta è costretto a lasciare negli spogliatoi Buxton che si era infortunato prima del riposo.

Comunque nulla da eccepire sulla legittimità della vittoria della Juventus, che già al 13’ con Portanova e al 18’ con Jakupovic si fa pericolosa, ma Borghetto è attento e para. Ha una bella occasione l’attaccante Tupta al 28’ lanciato da Amayah, però Del Favero lo anticipa e salva.

Al 10’ della ripresa passa a sorpresa il Verona con Tupta furbo e scaltro a sfruttare un  grave errore del portiere juventino. Cerca di amministrare il vantaggio la squadra di Porta, ma non si danno per vinti i ragazzi di Dal Canto che  al 31’ pareggiano con Morachioli e vincono in rimonta al 33’ e al 46’ con una bella doppietta di Portanova. Adesso la classifica per i gialloblù è davvero molto complicata.