HELLAS VERONA:

Silvestri 7,5 - Dopo un primo tempo senza grossi rischi, nella ripresa si traveste da Superman. Ipnotizza dal dischetto Vido, poi compie due parate prodigiose su Dragomir. Questa importante vittoria porta indelebilmente la sua firma.

Crescenzi 6 - Dal punto di vista della spinta non fa mai mancare il suo apporto, ottima la sua intesa con Ragusa sulla destra ingaggiando anche un buon duello con Felicioli. Poteva forse fare qualcosa in più nell'azione che ha portato alla rete Melchiorri che gli passa davanti indisturbato.

Caracciolo 5,5 - Non è impeccabile nel pomeriggio del Bentegodi, si perde Melchiorri nell'azione della rete del Perugia. Traballa nelle poche occasioni in cui si fa sotto la squadra di Alessandro Nesta.

Marrone 6 - Il regista arretrato della squadra di Grosso, fa partire l'azione della retrovie con buon costrutto. Prova a limitare Vido che spesso è costretto ad allargarsi per creare pericoli.

Balkovec 5 - Si rende pericoloso con un buon calcio di punizione, nella ripresa commette un fallo evitabilissimo regalando il penalty al Perugia poi sbagliato da Vido. Un'ingenuità che poteva costare caro alla formazione di Grosso.

Zaccagni 6,5 - L'uomo di corsa del centrocampo dell'Hellas, uno degli insostituibili di Grosso. Ringhia anche sulle caviglie degli avversari, ricoperto di applausi al momento della sua sostituzione. (Dal 55' Dawidowicz 5,5 - Entra per rimpolpare il centrocampo ma non ha un grande impatto con la sfida, sbaglia qualcosa nel momento di maggior pressione del Perugia).

Colombatto 6 - Non è la sua miglior partita sicuramente, spesso si stacca per superare l'uomo prendendosi qualche punizione. Meno incisivo ma comunque prova positiva per il mediano argentino di Fabio Grosso.

Henderson 7,5 - Il grande protagonista della partita. Comincia con il freno a mano tirato e pian piano si prende la scena, si incarica della battuta di una punizione e ristabilisce la parità con il destro all'incrocio. Non si fa mancare nulla e serve l'assist perfetto per la testa di Di Carmine. Esce tra gli applausi scroscianti del pubblico sugli spalti. (Dal 75' Gustafson sv).

Ragusa 6 - Comincia con il motore al massimo, spinge come un forsennato per una buona metà del primo tempo. Abbassa i giri nella ripresa, si sposta anche sul versante opposto ma è utile alla manovra della squadra di Grosso.

Di Carmine 7 - Già dal primo minuto sente la partita più degli altri, sbraccia con i difensori del Perugia e si prende la punizione che porta al gol Henderson. Sul pallone dello stesso scozzese poi si mette in proprio e firma la prima rete in gialloblu proprio contro la sua ex squadra.

Laribi 5,5 - Il meno in palla del reparto avanzato, l'ex Cesena non trova quasi mai lo spunto per spaccare la partita. Si sposta anche sulla corsia destra e nel primo tempo ignora Di Carmine tutto solo in area di rigore. (Dal 70' Tupta 6 - Si vede pochissimo, dopo il suo ingresso in campo l'Hellas pensa più a difendere il risultato).

 

PERUGIA:

Gabriel 5,5 - Fa quello che può sulla splendida punizione calciata e segnata da Henderson, poteva invece fare qualcosa in più sulla rete decisiva di Di Carmine che lo scavalca con un colpo di testa.

Ngawa 6 - Sempre sul pezzo, sempre in palla. L'ex terzino dell'Avellino sbaglia pochissimo, ottime le sue diagonali chiudendo lo specchio per Di Carmine. Come tutto il reparto abbassa leggermente la soglia dell'attenzione durante la ripresa. (Dal 71' Mazzocchi 6 - Ha un buon impatto con la sfida, nel finale spinge forte lungo l'out destro).

Cremonesi 6,5 - Quasi impeccabile la prestazione del centrale ex Spal, sbaglia pochissimo e soprattutto nel primo tempo non fa passare nemmeno gli spifferi. Cala leggermente nella ripresa, poteva soltanto fare meglio sull'azione del gol di Di Carmine.

El Yamiq 5 - Oggi è l'anello debole della retroguardia umbra, soffre la presenza di Samuel Di Carmine e si prende più di qualche rischio. È il suo il fallo ai danni dello stesso attaccante dell'Hellas dal quale nasce la rete di Henderson.

Felicioli 5,5 - Inizio da incubo per lui, Ragusa fa ciò che vuole per almeno venti minuti. Cresce alla distanza riacquistando fiducia e costringendo l'ala ex Sassuolo a spostarsi sulla corsia opposta, nella ripresa non manca qualche leggera disattenzione. (Dal 79' Falasco sv).

Moscati 5 - Ci si poteva aspettare di più dall'ex centrocampista del Novara, costretto spesso a rincorrere gli avversari. Ci mette pochissimi del suo per provare a mettersi in mostra nella serata del Bentegodi.

Verre 5,5 - Dal punto di vista dell'agonismo e del temperamento la sua prova è sufficiente, peccato che ha volte si prenda qualche rischio di troppo perdendo alcuni palloni in zona abbastanza pericolosa. (Dal 86' Bianchimano sv).

Kingsley 6 - Tra i più positivi della linea mediana del Perugia, ci mette tanta corsa e animo battagliero contro i più tecnici colleghi dell'Hellas, Il primo a provare anche ad imbastire qualche interessante ripartenza.

Dragomir 5 - Pochissimo nel vivo della manovra, Nesta scegli di schierarlo alle spalle delle punte ma trova difficoltà nel muovesi tra le linee. Prestazione deludente per il giovane ex Arsenal. Si nota soltanto nel finale con il doppio colpo di testa che chiama al super intervento Silvestri.

Vido 5 - Questa notte penserà e ripenserà a quell'errore dal dischetto che cancella anche l'assist per Melchiorri, si fa ipnotizzare da Silvestri nel momento cruciale della sfida e sparisce definitivamente dalla contesa.

Melchiorri 6,5 - Ci mette la sua firma per sbloccare il risultato, bellissima la sua realizzazione con un tocco sotto delizioso. Si sbatte tra le maglie della retroguardia dell'Hellas ma riceve poi pochi palloni giocabili.

Sezione: Focus / Data: Dom 28 ottobre 2018 alle 09:00 / Fonte: tuttomercatoweb.com
Autore: Giorgia Segala
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