TMW, Di Campli: "Se il sistema non si sveglia, il calcio italiano è destinato a morire"

Il procuratore Donato Di Campli ha rilasciato in esclusiva un'intervista per il portale Tuttomercatoweb. Tra le tematiche approfondite, anche la situazione della Serie B e il caos in merito al calendario.

Mercato anticipato, Serie B a diciannove squadre. Che caos...
“Se il sistema non si sveglia, il calcio italiano è destinato a morire. Dovrebbero andare tutti via a calci nel sedere”.

A proposito di Serie B a diciannove. Come la vede?
“Siamo al grottesco. Prima si parla di campionato a ventidue, ora a diciannove. Andatelo a raccontare a quei calciatori che vanno a casa, alle piazze come Novara, Catania e Siena che fanno sacrifici tutti i giorni”.

Che colpo si aspetta da qui alla fine?
“Che Malagò si svegli dal suo letargo e cancelli quello che c’è di marcio nel calcio. Perché così non si può andare avanti”.