La Gazzetta dello Sport oggi non usa mezzi termini per descrivere la partita dei gialloblù giocata ieri al Bentegodi. L'articolo dedicato a Verona-Ascoli infatti inizia così: "Poco, pochissimo Verona".

L'Ascoli torna a casa con un punto strappato agli scaligeri, "ma con tanta rabbia", precisa la Rosa: il fallo di Marrone su Rossetti avrebbe dovuto essere da rosso diretto, mentre Pillitteri ha optato solo per un'ammonizione. A causa delle conseguenti proteste, Vivarini è stato fatto tornare negli spogliatoi.

Il Verona avrebbe potuto fare meglio: "Grosso è partito con una formazione poco offensiva", commenta la Gazzetta. "Perché quattro difensori più Faraoni adattato a mezzala?", si chiede il quotidiano. Solo verso la fine, l'allenatore scaligero "ha quindi deciso di osare", sistemando la squadra in un 4-2-4 inserendo Di Carmine e Di Gaudio, "ma le distanze e il ritmo ormai erano perduti".

Per fortuna c'è sempre il buon "vecchio" Pazzini che, con la sua decima rete in questo campionato, fa pareggiare il Verona. Anche Lee è stato una manna, perché sembrava un fulmine che saettava tra gli avversari. Purtroppo la troppa foga gli ha fatto prendere un rosso e il Verona ha dovuto fare a meno del suo piccolo grande sudcoreano.

Sezione: Focus / Data: Dom 17 marzo 2019 alle 12:00 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Anna Vuerich
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