GENOA:

PERIN 6 Una leggerezza fa tremare lo stadio. Maaconti fatti è sicuro come sempre.

BIRASCHI 6 Qualche spunto in velocità, con tecnica, che compensa un paio di ingenuità.

ROSSETTINI 6 Più sicuro del solitoepiazza un paio di lanci pregevoli.

ZUKANOVIC 5,5 Cresce alla distanza, ma nell’avvio di gara è particolarmente distratto.

LAZOVIC 6,5 Si scatena nel finale, alzando il livello delle sue giocate.

HILJEMARK 6,5 Parecchie iniziative importanti.

COFIE 6 Primo tempo da diga insuperabile, nella ripresa è totalmente sconcertato. (BESSA 6,5 Dentro con personalità e qualità. Firma il gol con la sua abilità nella scelta del tempo negli inserimenti.)

BERTOLACCI 5,5 Dalla sua parte imperversa Romulo e lui non riesce mai a contenerlo.

LAXALT 6,5 I suoi strappi sulla corsia di sinistra mandano fuori giri la difesa avversaria. (PANDEV 6,5 Chiude i conti con una giocata da fuoriclasse.)

LAPADULA 5 Movimento e grinta, ma è troppo frenetico e sotto porta non ne azzecca una. (Rossi s.v.)

MEDEIROS 6,5 Cala vistosamente nel secondo tempo, ma ha il merito di sbloccare l’incontro e, soprattutto, di infarcirlo di giocate interessanti.

ALL. BALLARDINI 7 Il suo Genoa non è spettacolare maifatti parlano per lui: 35 punti in 22 partite e salvezza matematica.

 

HELLAS VERONA:

NICOLAS 6 Non perfetto nell’azione dello 0 a 1, ma compie anche una prodezza, alzando sulla traversa un bel tiro di Laxalt.

BEARZOTTI 5 La sua è la zona calda: vi piomba Laxalt, vi appare Medeiros,esono guai. (LEE 5,5 Confusionario. Quando trova lo spunto in contropiede non riesce ad essere incisivo.)

CARACCIOLO 6 Resta in campo ferito, è l’ultimo a cedere.

VUKOVIC 5,5 A tratti sembra insuperabile. In altri momenti, però, appare spaesato.

SOUPRAYEN 5 Inconsistente. Spinge poco e fatica a difendere. (VERDE 5 Non riesce assolutamente a incidere.)

DANZI 6,5 Il ragazzino guida la squadra con personalità e sa farsi valere anche in fase difensiva.

VALOTI 5 Prova a dare il suo contributo con irruenza. Senza riuscirci.

ROMULO 7 Tiene viva la partita fino all’ultimo con le sue accelerazioni, la sua duttilità e anche con la sua freddezza dal dischetto.

MATOS 5 Non arriva in tempo all’appuntamento con l’occasione clamorosa in avvio. (PETKOVIC 6 Lui entra nel modo giusto, provando a giocare con qualità.)

CERCI 6 Va a lampi, ma qualche pericolo lo crea, compreso il rigore.

FARES 5 Un guizzo in avvio, senza trovare il compagno giusto. Da difensoreèun disastro e viene travolto da Lazovic.

ALL. PECCHIA 5,5 Il suo Verona mostra orgoglio, ma poco altro.

 

Arbitro GAVILLUCCI 7 Dirige con sicurezza e grande mobilità. Non è neppure costretto a usare la Var sul rigore, visto che è lì a due passi. Bravo anche nella gestione dei cartellini.

Sezione: Focus / Data: Mar 24 aprile 2018 alle 11:00
Autore: Giorgia Segala
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