Il Verona pareggia, anche se nel finale accusa la pressione di una partita speciale e mostra un filo di “braccino”, rischiando pure qualcosa, ma porta a casa il risultato fondamentale, quello che vale la Serie A diretta, dopo un solo anno di Serie B, davanti ad un Cesena che sperimenta qualche giovane: bravissimi l’esterno sinistro Falasco e il portiere Bardini, e non regala nulla, anzi alla fine prova pure a vincere. Alla fine però i padroni di casa se ne vanno di fronte ad uno striscione esibito in curva, chiarissimo nel mostrare la delusione dei tifosi romagnoli: “Ora via tutti”.

 

PAZZINI CI PROVA – Tasso di classe e stimoli speciali spingono subito il Verona in avanti. Per il Cesena sono guai, perché Bessa è ispiratissimo, Romulo indiavolato, Pazzini pericolosissimo. I brividi per il giovane portiere del Cesena Bardini non mancano: Pazzini all’11’ manca il bersaglio, al volo, su assist di Romulo, Bessa pesca bene il brasiliano al 18’, ma Garritano stoppa tutto in scivolata provvidenziale. Poi, al 21’, è Souprayen a fallire una conclusione ispirata da Pazzini.

Il momento più difficile per i padroni di casa è l’avvio del secondo tempo, quando il Verona sfiora tre volte il gol: Romulo sfrutta un errore di Ligi ma calcia a lato, poi è il giovane Bardini, all’esordio, a blindare la porta: prima stoppa Romulo lanciato da Pazzini, poi ribatte una bella conclusione di Siligardi.

 

IL CALO – E’ l’8’ e lì si esaurisce la spinta del Verona, che inizia ad allentare la presa e concede qualcosa, con Zuculini che diventa ad ogni minuto più importante, con la capacità di far diga davanti alla difesa, e con i cambi che non rilanciano le ambizioni dei gialloblù. Garritano va vicino alla rete con un bel diagonale.

Per i 4.700 tifosi veneti c’è anche un bel brivido, al 27’, quando Rodriguez batte Nicolas con un bel diagonale. L’arbitro La Penna annulla per fuorigioco, cancella l’esultanza dei tifosi cesenati. La festa del Verona può così cominciare.

 

CESENA: Bardini 7, Donkor 6.5, Rigione 6, Ligi 5, Setola 6 (Kone 6), Crimi 6, Laribi 6 (Schiavone 6), Garritano 6.5, Falasco 7, Ciano 5.5, Rodriguez 5 (Akammadu s.v.); all. Camplone 6.

HELLAS VERONA: Nicolas 6, Pisano 5.5, Ferrari 6.5, Bianchetti 6.5, Souprayen 6, Fossati 6, B. Zuculini 6.5, Bessa 7 (Luppi s.v.), Romulo 6.5 (Troianiello s.v.), Pazzini 6.5, Siligardi 6 (Valoti 6). All. Pecchia 6

Sezione: Focus / Data: Ven 19 maggio 2017 alle 09:00 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Giorgia Segala
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