GdS, l'analisi di Verona-Padova: "La vetta è un affare veneto"

C’è una vecchia etichetta che la B si portava dietro da quando era passata a 22 squadre. In sostanza, si ripeteva che «il campionato è lungo, c’è tempo per rimediare». Già, ma adesso salvo sorprese il 7 settembre, giorno della discussione dei vari ricorsi le squadre sono soltanto 19, il campionato è molto più corto. Quindi non si può perdere tanto tempo. Eppure in tanti paiono ancora in ritardo: attenzione, i punti sprecati alla fine potrebbero pesare... Il discorso non vale per il Foggia, una delle squadre più attese dovendo rimediare al fardello degli 8 punti di penalizzazione: la squadra di Grassadonia non ha perso tempo, ha travolto il Carpi e ha cominciato la sua rimonta.
E se vogliamo il discorso vale anche per il Cittadella, che non finisce di sorprendere: vien da pensare che nell’impianto di gioco di Venturato chiunque scenda in campo sappia rendere al massimo, quindi il rodaggio si limita semmai a una questione atletica, non certo tattica.
Una citazione la merita anche il Venezia, prima squadra a conquistare una vittoria in questo torneo e adesso in vetta a dipingere un primo posto tutto veneto proprio insieme al Cittadella. Le altre squadre, in questo campionato spezzatino al quale ci dovremo abituare, non hanno regalato squilli. Anzi: qualcuna, come il Crotone, ha colpito in negativo, perché un tonfo come questo del debutto è grave.
Tutti gli altri sono rimandati alla prossima settimana. Senza perdere altro tempo però..