Al termine di un campionato decisamente sotto tono l'Hellas sarà rifondato. La matematica ancora non condanna la squadra di Pecchia, ma la salvezza pare sempre più lontana. Comunque vada, la dirigenza gialloblù è già al lavoro per dare una svolta importante al club a partire dalla prossima stagione: Il primo punto riguarda la definizione dell’area tecnica, rivoluzione già iniziata con le dimissioni di Filippo Fusco e l’addio ormai certo di Fabio Pecchia. Setti ha iniziato a muoversi per individuare il nuovo direttore sportivo e l'allenatore. Per quanto riguarda il ds si pensa a Stefano Marchetti, fiduciario del Cittadella, in alternativa Daniele Fagiano (attualmente in forza al Parma). Di lì verrà poi scelto l'allenatore.

In caso di retrocessione l'obiettivo inderogabile resta la promozione già a partire dal prossimo anno, per una piazza che ormai da troppi anni vede l'Hellas battersi tra serie A e serie B. La retrocessione porterebbe nelle casse del club i 25 milioni di "paracadute", la permanenza nella massima serie potrebbe garantirne di più. In ogni caso si tratta di cifre importanti, che il Verona non può sprecare per ripartire. 

Sezione: Focus / Data: Sab 21 aprile 2018 alle 12:00 / Fonte: Corriere di Verona
Autore: Davide Bellocchio
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