Salvo clamorosi colpi di scena, il Verona deve già pensare a come ripartire in B e come strutturarsi per tornare in serie A.

Al momento però le idee non sembrano così chiare: "C'è in effetti da capire che intenzioni abbia la società", dice a Tuttomercatoweb.com Gigi Sacchetti, protagonista dello scudetto dei gialloblù nell'85.

"Già qualche tempo fa il presidente aveva detto che il ds e l'allenatore non sarebbero rimasti e allora presumo che si riparta con gente nuova anche dal punto di vista dei calciatori visto che molti di quelli di adesso sono in prestito. Mi auguro che ci possa essere una programmazione da parte del club. Salire in A per poi ridiscendere sempre in B non ha senso".

Che tecnico vorrebbe il prossimo anno sulla panchina del Verona? "Mi piacerebbe un tecnico giovane, capace di essere flessibile e di accogliere anche i suggerimenti che arrivano dal ds e che abbia voglia di mettersi in discussione".

E il ds? "Non so chi arriverà. So solo che il Verona è l'unica società in cui non c'è nessun rappresentate degli ex che hanno fatto la storia della società. Se si fa leva su persone che hanno scritto pagine importanti per il Verona, lavoreranno certamente con grandissima passione. In ogni caso anche per quanto riguarda il ds, chi arriverà dovrà venir qui con la voglia di mettersi in discussione e non per interessi".

Dei giocatori attuali chi tratterrebbe? "La squadra non meritava la B. Le vittorie contro Fiorentina e Milan dicono che qualcosa di buono c'era. Servono giovani interessanti e che diventino proprietà del club, in modo che non pensino che a fine stagione tanto lasceranno Verona. Sei-sette giocatori da tenere ci sono, poi in giro c'è tanto da pescare".

Sezione: Ex gialloblù / Data: Ven 04 maggio 2018 alle 16:00 / Fonte: tuttomercatoweb.com
Autore: Giorgia Segala
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