Il giocatore: Pierluigi Gollini, nato a Bologna nel 1995, è portiere dell’Aston Villa e della Nazionale italiana Under 21. Fin dagli esordi si è distinto per le sue qualità, che lo hanno fatto entrare presto in grandi club calcistici come la Fiorentina e successivamente il Manchester United.

I suoi numeri al Verona: l’estremo difensore bolognese ha militato nella rosa del Manchester Utd dal 2011 al 2014, anno in cui si è svincolato dal contratto con la squadra inglese per passare all’Hellas Verona.
I gialloblù l’avevano scelto per fare da terzo portiere dopo Rafael e Benussi, ma il giovane ex Manchester viene presto buttato nella gabbia dei leoni: con i due compagni di reparto entrambi infortunati, il 24 settembre 2014 Gollini esordisce in Serie A contro il Genoa in una partita al Bentegodi che finì 2-2.
La stagione successiva lo vede iniziare come secondo portiere, ma la fortuna sembra ancora dalla sua parte: Rafael perde la fiducia di Mandorlini, il quale automaticamente nomina Gollini titolare. Il ragazzo non ha ancora l’esperienza dei grandi portieri, ma sa come muoversi ed esce con convinzione: dimostra di meritarsi il ruolo importante che gli è stato affidato. A fine campionato però, il Verona retrocede in B e lui firma un quadriennale con l’Aston Villa.

Perché “ex della settimana”: Gollini sabato è stato il “man of the match”. Numerosi sono stati i tiri del Newcastle verso la porta dell’Aston Villa, ma il ragazzo bolognese ha dato prova di grande abilità e sicurezza. Non ha potuto fermare un autogol, ma ha bloccato tutto il resto, salvando il Villa che ha poi pareggiato.
21 anni, già grandi numeri alle spalle e una strada ancora lunga da percorrere davanti: sembra che Gollini voglia entrare nella storia e gli inizi lasciano ben sperare.

Sezione: Ex gialloblù / Data: Mar 27 settembre 2016 alle 12:00
Autore: Anna Vuerich
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