Il giocatore: Matteo Abbate è un difensore centrale classe 1983 attualmente inserito nella rosa del Piacenza, squadra nella quale ha militato più volte durante la sua carriera. Oltre al suo ruolo principale, può anche giocare come terzino destro.

I suoi numeri al Verona: per il primo periodo della carriera, Abbate è entrato e uscito dagli spogliatoi del Piacenza intervallando la squadra biancorossa con l’Ancona e il Gallipoli. Una volta svincolato da quest’ultima squadra, nel 2010, firma un contratto biennale con l’Hellas Verona.
 Durante la sua prima stagione in gialloblù, giocherà 21 partite in prima divisione e proprio quell’anno il Verona verrà promosso in Serie B.
Abbate comincia poi molto bene il suo secondo anno nella squadra scaligera: il 9 ottobre 2011 segna un gol al Bentegodi nella partita contro il Torino, ma la sua rete non può nulla contro la superiorità della squadra piemontese (il risultato finale sarà infatti di 1-3). Quell’anno il giocatore di Orbetello colleziona 31 presenze in Serie B  e 3 in Coppa Italia.
La stagione 2012/2013 è l’ultima di Abbate al Verona: comincia il campionato, gioca 9 partite e poi, con la sessione invernale di mercato, passa in prestito alla Pro Vercelli, anch’essa in Serie B. Ad agosto viene infine ceduto definitivamente alla Cremonese.

Perché “ex della settimana”: il Piacenza è uscito sconfitto dalla partita in trasferta ad Arezzo (1-0) a causa di un errore iniziale dell’estremo difensore Miori, che sbaglia ad uscire su un calcio d’angolo.
I piacentini però hanno tentato in ogni modo di rimediare al danno del portiere e Abbate ha dato il massimo in difesa: la sua costante presenza nella marcatura degli attaccanti aretini ha fatto sì che non venisse segnato un secondo gol. Abbate ha anche cercato di farsi più pericoloso andando talvolta in avanti verso la porta avversaria, purtroppo senza alcun successo.

Sezione: Ex gialloblù / Data: Mar 15 novembre 2016 alle 11:00
Autore: Anna Vuerich
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