Difficile commentare la sconfitta con la Lazio. Mandorlini già doveva fare la conta degli infortunati e come se non bastasse ha dovuto anche fare a meno di Greco, Hallfredsson e Gomez durante il match. Sfortuna, tanta sfortuna. Il Verona non può recriminare sulla gara di ieri se non per alcune ingenuità. Gli errori più grandi sono stati commessi contro Atalanta, Torino e col Genoa dove i gialloblu hanno buttato via letteralmente punti preziosi.

L'Hellas dovrà abituarsi ad una nuova dimensione, lottare per la salvezza. Ad inizio stagione si parlava di una salvezza tranquilla e addirittura di Europa. Le prima giornate hanno evidenziato un Verona che non può aspirare a molto di più che non a riaggiungere una salvezza e farlo speriamo nel più breve tempo possibile.

Ora però serve una svolta e il derby potrebbe essere l'occasione giusta. Una partita che tira fuori più motivazioni che servono per sopperire alle assenze in casa Hellas. Ad oggi infatti sembra difficile ipotizzare una formazione per il Chievo. L'attacco non c'è, a centrocampo gli uomini sono contati. La difesa è l'unico reparto integro ma che continua a fare errori dovuti chiaramente non ai singoli difensori ma a tutta la squadra. Servirà tanto lavoro e sacrificio per risollevarsi e la partita col Chievo potrebbe essere quella decisiva per riprendersi o sprofondare.

Sezione: Editoriale / Data: Lun 28 settembre 2015 alle 09:00
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @stefanobenti
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