Questo Verona non finisce di stupire. Nella domenica in cui tutto il Bentegodi si è stretto vicino alla famiglia del grande Roberto Puliero, i gialloblù hanno domato la Fiorentina, raggiungendo in 13 giornate già 18 punti in classifica, un risultato decisamente impensabile all’inizio di questo campionato. Contro i viola la squadra di Juric ha disputato una partita gagliarda, giocata su ritmi sempre alti, dove hanno prevalso ancora una volta individualità come Rrhamani, Pessina e Amrabat. Questa volta, però, come ha sottolineato lo stesso mister scaligero in conferenza stampa, è difficile trovare il migliore in una squadra dove tutti si meritano una votazione alta.
La formazione di Juric può essere considerata, senza mezzi termini, la vera sorpresa di questo campionato. I numeri, inoltre, sono fedele testimonianza del positivo andamento della squadra scaligera. L’attacco non sarà il suo punto di forza, tuttavia, grazie a una retroguardia a dir poco granitica - seconda miglior difesa del torneo dietro alla Juventus – e a un’invidiabile organizzazione di gioco, i gialloblù si posizionano ben 9 punti al di sopra della zona salvezza, un piazzamento che, almeno per ora, li pone al riparo da ogni rischio.
Il pericolo, in questi casi, è quello di farsi distrarre dall’euforia e pensare di essere già in grado di ambire a qualcosa di più. Fa molto bene Juric a predicare massima umiltà in quanto mai come in queste situazioni è fondamentale rimanere con i piedi ben saldi a terra. Lo stesso Montella, commentando le ultime due sconfitte subite dalla sua squadra, ha tirato in ballo l’eccessivo entusiasmo dicendo che forse qualcuno, troppo in fretta, ha cambiato le proprie aspettative. Non si è fatto nulla ma si può dire che si è fatto già molto. Non può essere considerato sufficiente, ma è innegabile che la strada percorsa è sicuramente quella giusta. In ogni caso l’importante è mantenere sempre l’equilibrio per non incorrere in brutte sorprese. Come diceva spesso il compianto Wujadin Boskov «Prima di guardare avanti, guardare sempre dietro ». Parole sante.
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 15:00 UFFICIALE: Henry rescinde con l'Hellas Verona
- 14:30 Pazzini: "Legame assurdo con Verona, fortunato ad aver giocato al Bentegodi"
- 13:00 Mercato Verona: Henry rescinde e passa allo Standard Liegi
- 12:00 L'Arena - "I 90 anni di Bagnoli, eroe silenzioso del tricolore"
- 11:00 Calcio in lutto: morto in incidente stradale Diogo Jota, attaccante del Liverpool
- 10:15 L'Arena - "In arrivo Javi Sanchez"
- 15:30 Di Carmine: l'ex attaccante gialloblù è svincolato ma potrebbe restare a Trento
- 13:00 ufficialeCremonese: il nuovo tecnico è Davide Nicola
- 12:00 Corriere di Verona - "Hellas, Erabi in attacco e Sanchez per la difesa"
- 11:00 Mondiale per Club: il quadro completo dei quarti di finale
- 10:30 L'Arena - "Montipò, prove tecniche di rinnovo"
- 09:55 Mercato Genoa: i rossoblù guardano all'ex gialloblù Tengstedt
- 22:00 Mercato Verona: spiragli positivi per il ritorno di Valentini
- 21:00 Udinese: per Runjaic rinnovo fino al 2027
- 20:30 Monza: cambia la proprietà del club, la famiglia Berlusconi lascia
- 20:00 UFFICIALE: Novara, in porta arriva l'ex gialloblù Boseggia
- 19:15 Mercato Verona - in difesa può arrivare lo spagnolo Javier Sanchez
- 15:00 Corriere di Verona - "Il casting a centrocampo"
- 14:00 Mercato Verona: gialloblù vicini a Ntoi, difensore greco dell'Olympiacos
- 12:00 Mercato Verona: per la difesa piace sempre Moreno
- 11:00 Faraoni: "Con l'Hellas storia d'amore intensa, speravo di chiudere qui la carriera"
- 10:15 L'Arena - "Bradaric può essere obiettivo, riflessione Valentini"
- 15:00 Cremonese: pronto il biennale per Nicola, a breve l'ufficialità
- 12:00 Mondiale per Club: quarti di finale, Inter-Fluminense
- 11:00 Mercato Verona: Sogliano rimane vigile su Monterisi
- 10:00 Mercato Verona: potrebbe essere la settimana di Kumbulla
- 09:00 L'Arena - "Hellas, rivoluzione americana: il generale Sogliano cambia tutto"
- 18:00 Mercato Verona: prossima settimana si torna a parlare di Kumbulla e Valentini
- 17:15 Mercato Verona: prossima settimana potrebbe arrivare Weverson
- 16:50 L'Arena - "Per il centrocampo l'idea è lo slovacco Rigo"
- 20:00 Di Gennaro: "Duda andrà via, il sostituto ideale può essere Esposito"
- 19:00 Mercato Milan: i rossoneri prendono Ricci dal Torino
- 18:00 Il mondo gialloblù piange la scomparsa di Paolo Sirena
- 17:30 L'Arena - "L'Amburgo ha messo gli occhi su Serdar"
- 13:00 Mercato Verona: niente riscatto per Bradaric e Daniliuc
- 12:00 Primavera: per i gialloblù esordio con l'Atalanta
- 11:00 Mercato Verona: il Torino insiste per Tchatchoua
- 10:30 L'Arena - "Hellas, riecco Puscasiu. Kumbulla si chiude lunedì?"
- 17:00 Mercato Verona: sempre vivo l'interesse del Bologna per Ghilardi
- 16:00 Test Match: domenica 3 agosto amichevole con il Sudtirol
- 15:00 Europei Under 21: sabato la finale Inghilterra-Germania
- 13:00 Primavera: Paolo Sammarco rimane sulla panchina gialloblù
- 12:00 Mercato Verona: Duda-Arabia, passaggio a rischio
- 11:05 L'Arena - "Rimane viva l'idea Kumbulla, per la difesa c'è anche Mihaj"
- 11:30 Coppa Italia 2025/2026: gialloblù contro Avellino o Audace Cerignola
- 10:00 Mercato Verona: niente rinnovo per Duda, lo slovacco va in Arabia
- 09:30 L'Arena - "Kumbulla figliol prodigo? L'Hellas ci sta provando"
- 17:00 Mercato Verona: corsa a quattro per Ismajli
- 16:30 Lecce: dal Milan arriva Camarda, prestito con riscatto e controriscatto
- 13:30 Mercato Verona: Lazovic, in scadenza, attende un segnale dal club
- 12:35 Gazzetta dello Sport - "Bologna: idea Ghilardi, servono 10 milioni"
- 11:00 Mercato Verona: su Suslov le attenzioni di Bologna e Torino
- 10:10 L'Arena - "Torino, offerta per Tchatchoua. Otto milioni possono bastare"
- 21:00 Salernitana: 0-3 a tavolino con la Samp e due gare a porte chiuse
- 20:00 Cagliari: l'ex gialloblù Bonato non è più il direttore sportivo
- 19:15 Primavera: Kurti è ufficialmente gialloblù
- 11:00 Mercato Verona: riscatto per Bradaric, ritorno a Salerno per Daniliuc
- 10:30 L'Arena - "Ghilardi, Tchatchoua e Suslov, tre gioielli da trenta milioni"