Sembra non terminare mai l'agonia per l'Hellas. Quello di gennaio doveva essere il momento per sfruttare al meglio il mercato di riparazione per tentare di aggiustare una squadra che ha deluso tutti nella prima parte della stagione. Serviva una scossa, per rinforzare una rosa che potesse cambiare rotta nel girone di ritorno, magari compiendo il miracolo di raggiungere la salvezza.

Stiamo invece vivendo l'opposto. Le ultime due cessioni di Hallfredsson all'Udinese e di Sala alla Sampdoria sono la prova evidente che la proprietà si sta preparando ad affrontare il prossimo anno in Serie B. Una resa umiliante ed imbarazzante. Se i tifosi non si arrendono mai, il presidente Setti, il direttore sportivo Bigon hanno già da molto tempo alzato bandiera bianca. L'unico pensiero sembra essere la B. Eppure, c'è ancora quasi un girone completo da affrontare. La salvezza è un miraggio, ma arrendersi cosi è umiliante. In particolare per i tifosi. Da adesso in avanti dovranno vedere una squadra che pensa solo alla Serie B. Chi ha fatto l'abbonamento dovrà sopportare tutto questo a causa di una gestione disgraziata dall'inizio della stagione e di una resa che non appartiene allo spirito dei tifosi dell'Hellas.

Sezione: Editoriale / Data: Sab 30 gennaio 2016 alle 18:00
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @sbentivogli10
vedi letture
Print