Atalanta – Verona 3-2  Nel rinnovato Gewiss Stadium, un ottimo Verona mette paura all’Atalanta. I gialloblù, due volte in vantaggio con Di Carmine, sono stati prima ripresi e poi superati in tempo di recupero quando il pareggio sembrava oramai cosa fatta. Sull’esito finale hanno pesato un pizzico di stanchezza e la maggior qualità ed esperienza dei giocatori atalantini. Cerchiamo, come sempre, di individuare tre spunti positivi e altrettanti aspetti da migliorare.

SPUNTI  POSITIVI

1) Prestazione superlativa da parte di Samuel Di Carmine. Una prova di sacrificio a servizio della squadra impreziosita da una fantastica doppietta, la sua prima in serie A.

2) Marco Silvestri si conferma portiere di assoluta affidabilità. Tiene in piedi il risultato con alcuni pregevoli interventi e risulta esente da colpe sulle reti subite.

3)  Anche a Bergamo il Verona si è dimostrato squadra ben organizzata in grado di competere con qualsiasi avversario, senza mai rinunciare al gioco.

ASPETTI DA MIGLIORARE

1)  Alcune ingenuità a livello difensivo emerse in particolare in occasione del fallo da rigore e sulla terza rete atalantina;

2) In alcuni giocatori, Amrabat e Faraoni su tutti, iniziano a emergere piccoli segnali di stanchezza;

3) Le sei reti subite negli ultimi due incontri, rispetto alle undici subite nelle tredici giornate precedenti, sono un aspetto da non sottovalutare, soprattutto in ottica futura.

Sezione: Copertina / Data: Mar 10 dicembre 2019 alle 11:00
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
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