Il secondo match-ball promozione della Spal, il duello infinito tra Verona e Frosinone e I playoff sempre più a rischio. Le tre partite del primo maggio hanno inciso pesantemente sulla parte alta della classifica.

Le vittorie di Verona e Frosinone rendono un po’ più complicato il cammino della Spal, alla quale non basterà battere la Pro Vercelli domenica per essere in A. Dovrà confidare anche nella mancata vittoria di una tra Perugia, Verona e Frosinone o nella sconfitta della squadra di Marino.

 

CHE LOTTA – Pecchia ha seriamente rischiato di perdere il 2° posto e ha acciuffato la vittoria nel derby con il Vicenza soltanto nel finale, grazie ad un gran gol da 25 metri di Bessa al 43’ della ripresa e ad un diagonale maligno di Romulo a pochi secondi dal 95’. Un gol che ha scatenato l’entusiasmo dei veronesi e creato un parapiglia in campo (espulsi Valoti e Pucino).

Il Vicenza, dopo aver incassato il diagonale dal limite di Siligardi nel primo tempo, era riuscito a riequilibrare la partita con una prodezza di Bellomo (destro a giro a mezza altezza). Nella ripresa la squadra di Torrente era addirittura andata sul 2-1 con Esposito, che però prima dello stacco di testa vincente si è vistosamente liberato di Siligardi con una manata in faccia.

Il Verona conserva, dunque, il prezioso punto di vantaggio che ha sul Frosinone, che ha liquidato in fretta la pratica Salernitana, portandosi sul 2-0 in poco più di un quarto d’ora grazie al gol di Mazzotta e all’autorete di Bittante.

Il rosso rimediato da Minala nel finale di primo tempo ha complicato i piani di Bollini e il Frosinone, prima dell’intervallo, si è portato sul 3-0 grazie ad un rigore inesistente trasformato da Daniel Ciofani (discutibile anche il penalty realizzato poi da Coda quando la Salernitana era già in nove per l’espulsione di Vitale).

Verona e Frosinone nelle prossime due giornate dovranno affrontare squadre che non hanno ancora raggiunto i rispettivi obiettivi (Entella e Carpi per Pecchia, Trapani e Benevento per Marino), chi perde punti rischia di non riuscire a recuperarli più neppure all’ultima giornata (il Verona andrà a Cesena e il Frosinone riceverà la Pro Vercelli).

 

PLAYOFF A RISCHIO – Il Benevento, reduce da un punto nelle ultime quattro partite, è tornato al successo nel derby con l’Avellino con i gol di Ceravolo e Falco. La squadra di Baroni ha approfittato della sconfitta del Cittadella per tornare al 4° posto in classifica, ma il ritmo tenuto da Verona e Frosinone mette sempre più a rischio i playoff: non ci saranno se il distacco tra terza e quarta sarà di 10 o più punti.

Ma, se si dovessero fare, resterebbero comunque escluse le squadre distanti più di 14 punti dal 3° posto.

Sezione: Copertina / Data: Mer 03 maggio 2017 alle 12:00 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Giorgia Segala
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