Tutto Sport: "Il cuore Spal è infinito"

Nel giorno in cui il “Mazza” festeggia i 110 anni di vita del sodalizio biancazzurro, Spal e Verona danno vita ad una gara dai fuochi d’artificio e tantissime emozioni. Finisce 2-2 un match in equilibrio per tutta la prima frazione, poi dominato per larga parte dalla squadra di Pecchia nel secondo tempo e riacciuffato con la forza dei nervi e della disperazione dai padroni di casa nei minuti finali.

Il pomeriggio viene aperto dalle iniziative per l’ultra centenario ‘compleanno’ spallino: sfilano un centinaio di grandi ex della storia passata e recente, mentre al fischio d’inizio capitan Vicari e compagni scendono in campo con una maglia storica celebrativa. Poi c’è una gara da giocare, con punti in palio importanti per la zona salvezza che vede gli estensi e i veneti più che mai in lotta per guadagnare posizioni e cercare di non perdere terreno dalla zona di sicurezza. Meglio la Spal nella prima frazione: alla squadra di mister Semplici, che tiene in mano il pallino del gioco, manca però la stoccata decisiva sotto porta al netto di tante occasioni costruite. L’Hellas è pericolosa sulle ripartenze: Cerci e Kean impegnano in due occasioni un attento Gomis. Nel secondo tempo il ritmo biancazzurro cala vistosamente: il Verona invece cresce, trova il vantaggio su calcio di rigore guadagnato e realizzato da Cerci (fallo di Viviani) e assesta quello che sembra il colpo del ko con il perfetto inserimento di Caceres, servito da Verdi, che trafigge Gomis.

Spal che barcolla paurosamente, sembra finita e invece dalla panchina entrano in campo Floccari (per un Borriello fischiatissimo e contestato dal pubblico di casa), Antenucci e Schiattarella e la gara cambia nel giro di un minuto. Paloschi segna il gol che riaccende la speranza spallina sfruttando un lancio lungo di Vicari, poi Schiattarella nell’azione successiva innesca Floccari su cui è falloso l’intervento di Caracciolo. Rigore netto, dal dischetto Antenucci è infallibile. L’ultima occasione è per Romulo che potrebbe far esultare il Verona, ma l’intervento miracoloso di Lazzari fa finire il pallone ad un soffio dal palo.