Niente da fare. Costa e D’Alessandro ieri mattina, dopo l’ultimo allenamento del Benevento in terra sannita, hanno definitivamente alzato “bandiera bianca”. Baroni non ha potuto far altro che prendere atto dei due forfait, escludendo entrambi i calciatori dalla lista dei convocati che, poi, dopo il pranzo consumato in città, sono partiti alla volta di Verona dove la squadra attenderà l’appuntamento di domani sera al Bentegodi (calcio d’inizio alle 20.45). logicamente oltre a Costa e D’Alessandro in città è rimasto anche Lucioni, ma ciò era notorio, ma il capitano comunque è in Veneto con la squadra. Diversamente ci si aspettava che sia il difensore ex Empoli che l’esterno ex Atalanta, in particolare quest’ultimo, riuscissero a stringere i denti per aggregarsi al gruppo in partenza per il Veneto. Le due assenze risulteranno davvero pesanti per Baroni, nello specifico quella di D’Alessandro, che in questo avvio di campionato, ha già fatto sentire tutto il suo peso specifico all’interno della squadra giallorossa, non da ultimo nel match contro l’Inter che lo ha visto assoluto protagonista. Meno dolorosa l’assenza di Costa, benché il centrale sia l’unico mancino del lotto, poiché il recupero di Antei da affiancare a Djimsiti, alla fine, può far tirare un sospiro di sollievo a Baroni che diversamente sarebbe stato per davvero in grosse difficoltà.

In casa giallorossa la notizia positiva di giornata è stata la possibilità per l’allenatore di Tavarnuzze di tornare a convocare Ciciretti, dopo oltre un mese di assenza del fantasista romano, che si era infortunato in allenamento alla vigilia di Napoli-Benevento. Tuttavia l’ex Roma non dovrebbe essere nella condizione di poter giocare sin dal primo minuto contro il Verona. In ogni caso Baroni avrà altri due allenamenti da svolgersi in Veneto, quello odierno e la rifinitura di domattina, per poter fare le sue ultime valutazioni e sciogliere i suoi dubbi che, in fin dei conti, si sostanziano su due maglie ancora da assegnare rispetto all’undici iniziale da schierare che per le altre nove postazioni è sostanzialmente già fatto.

In primis, come detto, c’è la possibilità, seppur remota, di schierare Ciciretti sull’out destro del tridente offensivo, ma sarebbe un azzardo per il calciatore. Inoltre, Lombardi, per quella posizione, ha lavorato bene in queste settimane e gode di una condizione migliore del biondo del Trullo. L’altro dubbio riguarda il versante opposto dell’attacco. C’è da scegliere chi tra Parigini e Puscas completerà il tridente con Iemmello centravanti. L’attaccante rumeno mette sul piatto una maggiore conoscenza di ciò che Baroni chiede ai suoi esterni offensivi, anche soltanto per aver trascorso con il tecnico toscano tutti lo scorso campionato, pur non essendo Puscas un vero e proprio esterno. Mentre l’ex granata schierato largo a sinistra si ritroverebbe proprio nella posizione da lui preferita, con il modulo a lui più congeniale. In più Puscas è reduce dagli impegni con la Nazionale Under 21 azzurra carico di entusiasmo per il bellissimo gol realizzato contro il Marocco.

Tuttavia, Baroni in settimana ha un po’ tirato le orecchie proprio a Parigini, invitandolo ad una maggiore continuità nel sostegno della manovra della squadra, in particolare nella fase difensiva, quando l’esterno non fornisce gli stessi rientri di altri suoi compagni. Anche in questo caso le prossime ore saranno di grande aiuto all’allenatore toscano per le scelte definitive. Quest’oggi, inoltre, tutto l’ambiente sannita, a partire dalla squadra in ritiro a Verona, guarderà con estrema attenzione a ciò che accadrà sugli altri campi. Tolti gli anticipi di ieri, che riguardavano l’alta classifica, Sampdoria-Atalanta di oggi pomeriggio ed il derby di Milano in serata, poi tutte le altre cinque gare in programma nel pomeriggio riguarderanno da vicino la lotta per la salvezza con un turno che con l’incastro di determinati risultati e una auspicabile vittoria del Benevento a Verona domani sera, permetterebbe ai giallorossi di reinserirsi con veemenza nel novero delle formazioni in piena lotta per la salvezza. Il Sannio a tinte giallorosse crede fortemente in questa possibilità, a cominciare dalla dirigenza che da questo turno di campionato spera che possa iniziare per davvero la marcia del Benevento, senza la necessità di dover rimandare la circostanza di settimana in settimana.

Sezione: Avversari / Data: Dom 15 ottobre 2017 alle 14:00 / Fonte: Il Mattino
Autore: Ilaria Lauria
vedi letture
Print