Giampiero Ventura, in conferenza stampa allo stadio Bentegodi, si dimostra soddisfatto del percorso di crescita dei suoi sono ad ora. Sottolinea il rischio avuti nei minuti finali, dopo il gol dell'1-2 di Toni, rimarcando sul fatto che una maggiore concentrazione dei suoi avrebbe potuto portare più gol. Ecco le sue parole.

Più bel toro della stagione? "Domenica scorsa abbiamo giocato una bella partita, così anche col Bruges. Oggi è stato un match che ha dato continuità ed ha detto molte cose: su tutti, il cambio di atteggiamento che in questi mesi stiamo avendo. Ci alleniamo bene e ci vogliamo mettere in mostra".

Commenti sulla partita? "Potevamo vincerla, anche con più gol di scarto solo se fossimo stato più sereni. Alla fine abbiamo rischiato molto! Dobbiamo continuare a lavorare, per migliorarci. Se è vero che non si vinceva in certi campi (San Siro, Manuzzi ecc) ciò significa che i ragazzi stanno facendo qualcosa di buono. Oggi abbiamo confermato che, soprattuto dopo la partenza di Cerci ed Immobile, la squadra ha dimostrato di far bene lo stesso. Quagliarella ha segnato, è un giocatore importante ma necessita di supporto. Martinez ha fatto una partita importante e sta migliorando costantemente. La cosa fondamentale è puntare sulla squadra, per poi parlare di individualità".

È un altra squadra rispetto l'ultima qui al Bentegodi, col Chievo? "Abbiamo la possibilità di poter dire di aver fatto 4 vittorie consecutive. La partita col Cagliari diventa importante: sia sulla mentalità, che sulla consapevolezza. Se continuiamo con questo trend positivo, andremo a Firenze facendo una verifica importante sul piano della maturità". 

Darmian: come mai non era titolare? "Ha lo stesso minutaggio dello scorso anno, a fine campionato. Penso abbia bisogno di prendere fiato!".

Martinez: sta crescendo? "Lui è straniero, ha 21 anni e sta crescendo continuamente. Non è un presuntuoso, ma una persona molto umile". 
 

Sezione: Avversari / Data: Sab 07 febbraio 2015 alle 21:00
Autore: Riccardo Rossi / Twitter: @rickyreds94
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