L'allenatore rossonero, nel post partita, non nasconde la sua amerezza ed il suo dispiacere per la rete subita all'ultimo dai suoi, per mano di Nico Lopez. Auspicando di poter continuare la sua avventura in rossonero, sottolinea il peso degli infortuni sulle recenti prestazioni rossonere. Ecco nel dettaglio le sue parole. 

Mister, un breve pensiero sulla partita? "Dispiace prendere un gol così, su un lancio lungo: è da polli. E per chi lo subisce è dura ripartire. Noi dovremo farlo a testa alta anche se siamo tutti delusi e amareggiati".

Panchina più fragile? "Se non fosse così, non avremmo rimontato dopo lo 0-1. Se volete chiedermi dell'esonero, non è una domanda da fare a me; comunque, io vado avanti a testa alta, ve lo dirà la società se e quando avrà preso qualche decisione".

Che atteggiamento hanno avuto i suoi? "Il Verona si difendeva ed era normale avere qualche difficoltà. Poi, se avessimo vinto, i giudizi sarebbero stati chiaramente diversi e per il morale dei ragazzi sarebbe stato importante. Io non devo guardare queste cose, devo andare avanti: non siamo il Milan che ci aspettavamo, magari abbiamo giocato male, ma i ragazzi danno tutto. A me i processi non piacciono".

Come mai quella determinata formazione titolare? "Quando non metto Pazzini, mi chiedete perché, ora con Destro è lo stesso".

Cambio Bocchetti-Pazzini? "I due a metà campo stavano soffrendo, non avevo cambi in quel ruolo e quindi avanzando Antonelli speravo in qualche ripartenza. Pensavo più a fare il terzo gol che a difenderci, avevamo comunque in campo tre giocatori offensivi. Abbiamo pochi ricambi. Purtroppo non ho mai avuto gli stessi convocati, gli infortuni quest'anno si sono accaniti su di noi". 

Sezione: Avversari / Data: Dom 08 marzo 2015 alle 00:30
Autore: Riccardo Rossi / Twitter: @rickyreds94
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