È più che una sfida quella tra il Benevento e l’Hellas Verona soprattutto peri giallorossi di De Zerbi che sostano sul fondo della classifica e devono inseguire per continuare a coltivare l’idea salvezza.
Uno scontro diretto che offrirà una grossa chance ai campani per ridurre la distanza dalle altre pericolanti quando mancano 12 gare e il gap con la quart’ultima è di 11 punti. Non ci sarà allo stadio il presidente Oreste Vigorito che ieri ha accusato un leggero malore.
Roberto De Zerbi è invece lucido e saggio e sta conducendo la squadra in modo egregio visto il passivo accumulato nel girone d’andata. Non ci sarà Sandro che accusa ancora dei fastidi muscolari così come Viola, l’altro centrocampista mancino.
«Qualche dubbio ce l’ho ancora - spiega De Zerbi in conferenza stampa -. Sandro viene in panchina. Ha un fastidio muscolare e giocando rischierebbe un lungo stop. Ma non dobbiamo lamentarci. Invece dobbiamo badare a lavorare. Solo così forse abbiamo qualche occasione in più per fare una buona gara e cogliere un risultato utile».

E oggi al Vigorito è prevista anche la pañolada per manifestare il disagio dei sostenitori giallorossi sui comportamenti arbitrali non giudicati dalla piazza sempre precisi. «Chi non protesta passa per scemo - ha proseguito De Zerbi -. Protestare per farsi buttar fuori o per penalizzarci ulteriormente non serve a nulla. Dobbiamo restare lucidi. I giocatori se vogliono protestare sanno che devono farlo con educazione. Così abbiamo fatto e così continueremo a fare». L’Hellas di Pecchia giocherà senza Romulo squalificato. I veneti fanno della forza fisica la loro arma migliore: «Sì, è una squadra che fa del dinamismo uno dei suoi cavalli di battaglia. E naturalmente per contrastarla nel modo più efficace dovremo anche noi opporre il nostro atletismo. Diabatè sta meglio ma non ha i 90’ nelle gambe». Lo spirito dei sanniti sarà quello di un team battagliero e ostinato: «Abbiamo rispetto di tutti a maggior ragione perché siamo in una posizione di classifica difficile ma dobbiamo mostrare il nostro carattere oggi più che mai. Dobbiamo fare punti nelle prossime tre gare in modo da portarci a -5 o -6 dalla salvezza e lanciare la volata».

Sezione: Avversari / Data: Dom 04 marzo 2018 alle 09:30 / Fonte: Corriere del Mezzogiorno
Autore: Anna Vuerich
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