E’ quasi impossibile e anche molto costoso trovare un biglietto per la partita di domani pomeriggio, quando al Bentegodi di Verona esordirà la Juventus di Cristiano Ronaldo. L’effetto CR7 non solo ha alzato il prezzo dei biglietti fino anche al 50%, ma ha bruciato i tagliandi disponibili in pochissimo tempo.
Eppure lo stadio scaligero non sarà esaurito. Sì, perché la sezione della Cruva Sud occupata dagli ultrà del Verona non è stata messa in vendita dal Chievo. Non una novità, visto che tra i due club della città vige questo patto non scritto, per il quale i tifosi ospiti delle partite del Chievo non possono occupare lo spazio degli ultrà del Verona e viceversa.
Nella logica ultrà una difesa del proprio territorio che non deve essere occupato da nessun’altra tifoseria. Il che, di fatto, riduce il settore ospiti, per altro costretti in posti meno comodi e in assoluto riduce la capienza dello stadio. L’accordo, negli anni passati, non aveva destato particolare clamore, ma proprio la caccia al biglietto scatenatasi per l’arrivo di CR7 ha evidenziato la situazione e ha fatto infuriare i tifosi della Juventus che avrebbero sicuramente acquistato in blocco i posti della Sud che rimarranno vuoti. In Veneto sono attivi, infatti, moltissimi Juventus Official Fan Club, alcuni dei quali anche particolarmente numerosi e, al di là dei club, la febbre Ronaldo è altissima ovunque.
Così se domani ci sarà un buco di spettatori sugli spalti non è perché l’esordio di Ronaldo non ha entusiasmato i veronesi, ma perché quella parte dello stadio di proprietà del Comune di Verona non è disponibile alla vendita.

Sezione: Altre squadre / Data: Ven 17 agosto 2018 alle 10:30 / Fonte: TuttoSport
Autore: Anna Vuerich
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