Questa sera si giocherà l'importantissima partita tra Frosinone e Palermo valida per decretare l'ultima squadra pronta al campionato di Serie A. Il portale di informazione TuttoB ha intervistato Andrea Mandorlini, ex allenatore dell'Hellas Verona e attuale tecnico della Cremonese.

Frosinone-Palermo, una gara che vale un'intera stagione. Stellone alla vigilia l'ha battezzata "la partita più importante della vita"... Chi la spunta?

"Vedo leggermente favoriti i rosanero, per quanto sia convinto che il discorso promozione è ancora apertissimo. A livello di percentuali direi 60% Palermo e 40% Frosinone, non tanto perchè i siciliani hanno vinto la gara di andata, quanto piuttosto perchè hanno dato la netta impressione di stare meglio sul piano fisico, della brillantezza".

Per il Palermo il vantaggio di poter contare su 2 risultati su 3 a favore potrebbe, paradossalmente, rivelarsi un'arma a doppio taglio in termini di approccio alla partita?

"Relativamente... Al Frosinone basta un gol per capovolgere l'inerzia della sfida e volare in serie A, essendo arrivato davanti ai siciliani in campionato. Ad ogni modo ritengo che sarà una gara molto combattuta ed equilibrata, non potrebbe essere diversamente considerato che la posta in palio è altissima".

Quanto può influire il fattore campo? Al "Benito Stirpe" si annuncia il tutto esaurito...

"Sicuramente è un aspetto importante, lo abbiamo visto anche nella gara di andata quando il Palermo, incessantemente sospinto dal proprio pubblico, è riuscito a ribaltare lo svantaggio iniziale. Frosinone è un "ambientino" caldo: i tifosi si fanno sentire...".

Crede che il precedente dell'anno scorso, quando i ciociari furono rocambolescamente eliminati in semifinale per mano di un Carpi ridotto in 9, potrebbe condizionare la prestazione della squadra di Longo?

"Non si può mai dire... Ricordiamoci che c'è stata anche la recente beffa con il Foggia, all'ultima di campionato... Il Frosinone peraltro è arrivato a questi playoff menomato da tanti infortuni, su tutti quello occorso a Daniel Ciofani, e con diversi problemi...".

Chi potrebbe rivelarsi decisivo per l'una e per l'altra squadra?

"Per i padroni di casa senza dubbio Dionisi e Ciano, elementi in possesso del colpo risolutore e che in partite del genere sanno esaltarsi. Quanto al Palermo, in primis Coronado, giocatore in grado di "spaccare" la partita in qualsiasi momento, e poi La Gumina e Nestorovski, che compongono un tandem offensivo importante e ben assortito. Più in generale, comunque, i rosanero stanno molto bene fisicamente...".

Saranno i particolari a fare la differenza?

"Quelli sono sempre importanti, a maggior ragione in gare così delicate dove ti giochi tutto. L'attenzione ai dettagli è fondamentale: non bisogna mai abbassare la guardia perchè la giocata di un singolo può risultare determinante. Al di là di questo, ribadisco, sarà una partita molto, molto aperta...".
Sezione: Altre squadre / Data: Sab 16 giugno 2018 alle 18:30 / Fonte: www.tuttomercatoweb.com
Autore: Anna Vuerich
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