Niente da fare per il Frosinone nella gara finale d'andata disputata ieri sera, con l'ennesimo harakiri i ciociari si complicano la vita da soli: partono bene al Barbera, segnando dopo appena 5' con Ciano che trova il gol dai 25 metri.

Paradossalmente, però, dopo il vantaggio la squadra di Longo si spegne, permettendo al Palermo di fare il bello e il cattivo tempo: nella mezz'ora successiva i padroni di casa ci provano (da segnalare soprattutto il tentativo di Dawidowicz e il tiro di Nestorovski, finito alto: il giocatore è stato strattonato da Gori, situazione dubbia in area) finché al 45' La Gumina sigla la rete del pareggio.

Subire il gol proprio al termine del primo tempo ha ulteriormente tagliato le gambe al Frosinone, portando anche all'espulsione del ds Valoti e di Giannitti per un parapiglia nato alla fine dei primi 45'.

Nel secondo tempo il Frosinone non dà segni di ripresa, col Palermo che continua ad andare all'arrembaggio: all'81' Coronado dalla bandierina crossa in area e Terranova di ginocchio devia nella propria porta, confermando la tendenza suicida del Frosinone. Finisce così 2-1 al Barbera.

Sabato sera il Frosinone al Benito Stirpe sarà costretto a vincere (con qualsiasi risultato), per evitare di ripetere il destino dell'anno precedente, con la stessa posizione in classifica e beffato alle battute finali dalla squadra avversaria: la scorsa stagione è stato proprio il Verona, quest'anno potrebbe toccare al Palermo.

Sezione: Altre squadre / Data: Gio 14 giugno 2018 alle 14:00
Autore: Giorgia Segala
vedi letture
Print