Adesso lo si può dire senza nessun problema. Il Genoa ha raggiunto la salvezza aritmetica. Nonostante la sconfitta di Bergamo, contro un’Atalanta sempre più lanciata verso l’Europa League, i rossoblu si sono garantiti con tre giornate di anticipo la permanenza nel massimo campionato. Traguardo molto importante se si va a vedere come era posizionato il Vecchio Grifone ad una manciata di partite dalla fine del girone di andata.Un piccolo capolavoro svolto dalla squadra e da Davide Ballardini. Il tecnico ravennate è ritornato per la terza volta a Villa Rostan con una squadra in grande difficoltà, con solo sei punti e al penultimo posto in classifica. “Abbiamo i valori per salvarci”, aveva dichiarato poco prima di varcare i cancelli del centro sportivo “Gianluca Signorini” lo scorso novembre. Così è stato. Una cavalcata importante con 35 punti portati a casa e una difesa blindata. Una squadra quadrata che ha saputo trovare successi importanti, alcuni anche sofferti ma con grande grinta e cuore fino all’ultimo secondo di ogni match. Adesso però è il momento di guardare al futuro. O meglio, prima chiudere al meglio questo campionato, magari togliendosi ancora qualche soddisfazione, dopo di che è il momento di pianificare la prossima stagione. Se ci sarà Ballardini in panchina è un mistero, anche se si è detto che si sarebbe parlato ad aritmetica salvezza. Adesso c’è e chissà che non si possa intavolare qualcosa oppure salutarsi per la terza volta. Il pubblico è dalla sua parte. Nelle ultime gare casalinghe gli sono state tributate standing ovation e tanti cori di sostegno. Adesso la palla passa alla società che, a quanto ha detto Preziosi a Santa Margherita qualche settimana fa, ha già deciso. Vedremo quale sarà la decisione. Se continuare o meno con Davide Ballardini.

Sezione: Altre squadre / Data: Mar 01 maggio 2018 alle 11:30 / Fonte: TuttoMercatoWeb
Autore: Enrico Lamonea
vedi letture
Print