GdS, focus Coppa Italia: il calendario

In teoria, solo in teoria, potremmo assistere a un déjàvu delle ultime quattro edizioni. La Juventus, reduce da un poker, si ritrova nel lato opposto del tabellone rispetto a Milan e Lazio, sconfitte due volte a testa in finale. È l’esito del sorteggio della Coppa Italia 2018-19. I bianconeri incrocerebbero solo nell’atto conclusivo anche Napoli e Inter, mentre potrebbero sfidare la Roma nelle semifinali dove ci sarebbe spazio per il derby di Milano. La manifestazione, rispolverata da alcuni anni dalla Lega, promette spettacolo anche stavolta, con possibili incroci nei quarti come Milan-Napoli e Lazio-Inter.
Ieri in via Rosellini si è dovuto attendere la serata per i responsi della Covisoc: escluso l’Avellino in B, dopo Bari e Cesena; Reggiana, Andria e Mestre in C. E conseguente rimescolamento delle 78 partecipanti alla Coppa Italia: le 20 di A, le 22 di B, 27 di C e 9 dai Dilettanti. In A si aspettano i verdetti disciplinari su Chievo e Parma ma i posizionamenti nel tabellone della Coppa non muteranno in nessun caso.

DATE Si parte il 29 luglio con il primo turno eliminatorio, il 5 agosto il secondo, il 12 agosto il terzo in cui entreranno in scena 12 club di Serie A, il 5 dicembre il quarto turno, poi a gennaio l’ingresso delle teste di serie, cioè le classificate ai primi 8 posti dell’ultimo campionato di A, il cui numero sul tabellone è stato sorteggiato in quest’ordine: Milan, Atalanta, Fiorentina, Inter, Lazio, Roma, Juve e Napoli. Gli ottavi verranno spalmati nel weekend del 12-13 gennaio, quando si tornerà a giocare dopo la pausa invernale della Serie A: la novità di questo ciclo è che ci sarà il sorteggio di campo per le partite secche tra squadre del massimo campionato (fino all’anno scorso giocava in casa la meglio piazzata nel tabellone). Quarti il 30 gennaio, semifinali di andata il 6 febbraio con ritorno il 27 ma le partite verranno collocate su più giorni in modo da assicurare la massima esposizione sulla Rai. La finale, all’Olimpico di Roma, è fissata per il 25 aprile, cioè qualche settimana prima del solito per avere una via d’uscita in caso di date ingolfate: è probabile che slitti a metà maggio.